La telenovela TikTok non si arresta e continua con i suoi colpi di scena. L’ultima news in ordine di tempo è la dichiarazione rilasciata all’emittente CNBC da parte di un portavoce dell’applicazione cinese che promette un’azione legale nei confronti del Governo Americano, reo di ostacolare l’ascesa del social medium nel paese e di non consentire un regolare svolgimento delle trattative per la cessione ad altre aziende (Microsoft?).
Ecco le parole incriminate:
“Anche se siamo fortemente in disaccordo con le preoccupazioni dell’amministrazione americana, per quasi un anno abbiamo cercato di impegnarci in buona fede per fornire una soluzione costruttiva. Quello che abbiamo riscontrato invece è stata la mancanza di un giusto processo in quanto l’Amministrazione non ha prestato attenzione ai fatti e ha cercato di inserirsi nelle trattative tra imprese private. Per garantire che lo stato di diritto prevalga e che la nostra azienda e gli utenti siano trattati in modo equo, non abbiamo altra scelta che contestare l’Ordine esecutivo attraverso il sistema giudiziario”.
Queste dichiarazioni seguono quelle di Trump che aveva precedentemente promesso il ban dell’app in caso di mancato closing per la cessione a terzi entro il 15 settembre prossimo.
L’azienda interessata ad acquisire TikTok è Microsoft, anche se ultime ore si è vociferato di un interesse da parte di un consorzio composto da Oracle, pronto ad inviare un’offerta di acquisto. Anche Google avrebbe considerato un eventuale acquisto, ma si sussurra abbia fatto marcia indietro.
Staremo quindi a vedere come andrà a finire queste telenovela che si protrarrà almeno fino al 15 settembre, a meno di sviluppi clamorosi nei prossimi giorni.
Il mondo di TikTok potrebbe presto cambiare, ma noi saremo sempre qui a tenervi aggiornati sulle ultime novità sul social medium cinese.